Riposi minimi anche per i dirigenti medici, se ne parla in un convegno

TERAMO – I principi e le norme che regolamentano l’orario di lavoro e la durata minima dei riposi del personale degli ospedali sono ancora oggi uno degli argomenti più importanti e dibattuti nel contesto professionale relativo al ruolo della dirigenza medica e sanitaria. Per anni il legislatore italiano ha irragionevolmente cercato di negare ai dirigenti medici e sanitari il diritto ad evitare eccessi lavorativi prolungati e ad usufruire di riposi. Con l’azione dell’Anaao Assomed (l’Associazione dei medici dirigenti) e della Fems (Federazione europea medici specialisti), tali principi sono stati finalmente riallineati alle disposizioni della Comunità Europea mediante la legge 161 del 30 ottobre 2014. Purtroppo, a distanza di mesi dalla promulgazione della legge, restano ancora aperte molte problematiche e soprattutto non  sono state ancora avviate procedure per poter sanare il grave deficit di personale conseguente all’applicazione delle norme. A tutela degli stessi pazienti e dei cittadini, l’Anaao Assomed Abruzzo organizza per domani, venerdì 8 aprile, al Blu Palace Business Center, a Mosciano Sant’Angelo, a partire dalle 8, un convegno per dibattere su questi temi. Oltre al segretario regionale dell’Anaao, Filippo Gianfelice (nella foto), tratteranno il punto di vista sindacale il vice segretario nazionale vicario, Carlo Palermo, e il vice segretario nazionale, Mario Lavecchia; gli aspetti giuridici saranno approfonditi da Vito Sandro Leccese,  giuslavorista e docente ordinario di Diritto del Lavoro presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari. Aprirà l’incontro il presidente dell’Ordine dei medici di Teramo, Cosimo Napoletano. Sono già stati accreditati oltre 100 partecipanti.